Niente televisione in cameretta: bambini a rischio obesità

Guardare la televisione in camera da letto fa ingrassare bambini e adolescenti. E’ questa la conclusione cui sono giunti i ricercatori del Norris Cotton Cancer Center di Lebanon (Stati Uniti) al termine di uno studio ora pubblicato su JAMA Pediatrics, secondo cui non importa quanto tempo i ragazzi passino di fronte alla tv: il solo fatto di avere a disposizione un televisore nelle loro stanze li espone al rischio di sovrappeso e obesità.
La ricerca si è basata sui dati raccolti nel 2003 in una serie di interviste telefoniche in cui più di 6.500 ragazzi tra i 10 e i 14 anni hanno risposto a domande mirate ad analizzare l’influenza dei mezzi di comunicazione sul rischio di obesità. Il 59,1% degli intervistati ha dichiarato di avere un televisore nella sua camera da letto. Due e quattro anni dopo i ricercatori hanno utilizzato le informazioni sul peso e l’altezza dei ragazzi per calcolare il loro indice di massa corporea. Ne è emerso che in entrambe le occasioni i bambini e gli adolescenti che avevano dichiarato di guardare la televisione in camera aveva un indice di massa corporea più elevato rispetto agli altri (rispettivamente, di 0,57 e di 0,75 punti). In particolare, nei 2 anni trascorsi tra le due rilevazioni dell’indice di massa corporea quest’ultimo è aumentato di 0,24 punti.
La ricerca non si è addentrata nell’analisi delle cause alla base dell’associazione tra la presenza del televisore nelle camerette e l’aumento di peso, ma secondo gli autori è possibile che la televisione interferisca con il sonno dei ragazzi o che questi ultimi siano più esposti rispetto ai coetanei a pubblicità che incoraggiano il consumo di cibi poco salutari. I ricercatori non hanno però dubbi e sulla base dei dati raccolti suggeriscono che “eliminare i televisori dalle camere da letto potrebbe essere un importante passo nella lotta contro l’obesità infantile”.
Tratto da Il Sole 24 Ore online